É il caso in cui il filtro non trattiene più la sabbia che finisce, grazie al circuito di riciclo, sul fondo della piscina. Tale problema è dato dalla rottura di parti interne al filtro (candelotti, diffusore, tubature o sfiato aria) o da parti complementari al suo funzionamento (valvola selettrice). Vediamo in questa pagina come far fronte a questo antipatico inconveniente.
Cercheremo di capire in questo paragrafo cosa è un filtro a sabbia, come funziona, quali sono i suoi componenti.
Il filtro a sabbia è un filtro per l'acqua di piscina e per gli impianti di depurazione in genere, molto semplice ed efficace. Esso è costituito da un ampio recipiente contenete per due terzi sabbia quarzifera che serve a trattenere i detriti, più altri componenti che servono per immettere acqua al suo interno e ad inviarla poi verso la piscina.
Il principio di funzionamento è molto semplice e simula quello che già avviene in natura: l’acqua piovana attraversando i vari strati del terreno si purifica dalle varie componenti inquinanti.
Vediamo nel disegno sotostante i componenti di questa tipologia di filtro: una tubazioni superiore che porta il flusso d’acqua all’interno del filtro attraverso il diffusore. Una tubazione più in basso, collegata a dei candelotti (dispositivi atti a far passare l’acqua e a trattenere la sabbia). Sabbia quarzifera la cui funzione è quella di trattenere i depositi inquinanti.
La presenza di sabbia in piscina di solito è causata il più delle volte dalla rottura delle tubazioni interne al filtro. Però questo inconveniente può essere dato anche da altre cause. Elenchiamo i vari motivi di questo problema:
Nel caso ci sia un eccesso di sabbia nel filtro e si sia proceduto al controlavaggio senza effettuare un risciacquo, allora è possibile che piccoli quantitativi di sabbia siano finiti in vasca. Il problema si risolve effettuando dopo ogni controlavaggio un risciacquo (Rising) e magari togliendo l'eccesso di sabbia presente nel filtro.
La valvola selettrice permette il cambio di flusso dell’acqua agendo su una manopola che fa ruotare alcuni sportelli interni. Se per distrazione questa manopola non è posizionata bene, ovvero si trova a cavallo tra due posizioni attigue, allora c’è la possibilità che della sabbia finisca in piscina. Il problema si risolve posizionando correttamente questa leva.
É successo a volte che il tubicino, il quale sfiata l’aria dall’interno dei candelotti verso la parte alta del filtro, si sfili. Il problema di risolve posizionando di nuovo lo sfiato o addirittura rimuovendolo e tappando con della colla per PVC il foro rimasto.
La valvola selettrice con il passar del tempo e con manovre errate, può rompersi. In tal caso il percorso dell’acqua non essendo più quello corretto, potrebbe trasportare della sabbia in vasca. L’inconveniente si risolve con la sostituzione della valvola selettrice.
É il caso più frequente, in cui dei candelotti o alcune tubature si rompono e allora la sabbia viene trasportata con il flusso fin dentro la piscina.
Come intervenire: è necessario svuotare il filtro di tutta la sabbia e dopo avere verificato quale è la parte rotta procedere alla sua sostituzione.
Viene riportata la procedura passo per passo di queste operazione, in quanto non sono di facile attuazione e spesso si rendono necessarie; vuoi per la riparazione delle tubature o dei candelotti o per la sostituzione della sabbia dopo alcuni anni di lavoro.
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